Riforma sport dilettanti ancora senza correzioni

Per gli enti sportivi dilettantistici dal 1° luglio in arrivo le nuove regole probabilmente senza le correzioni in corso di definizione. Infatti, c’è il rischio che il decreto correttivo non arrivi per tempo, poiché non si è ancora concluso l’iter parlamentare dei pareri. E così, forse per qualche settimana, diventeranno operative le norme del decreto legislativo 36 e 39 del 2021.

Diverse le nuove disposizioni che attendono ancora una conferma definitiva come, ad esempio, l’ampliamento da 18 a 24 ore del limite per inquadrare i rapporti di lavoro nella collaborazione coordinata e continuativa e la possibilità per i direttori di gara di ricevere rimborsi forfettari. In attesa del vaglio anche il termine al 31 dicembre di quest’anno per adeguare gli statuti degli enti sportivi trasmigrati nel Registro delle attività sportive dilettantistiche al fine di evitare la cancellazione e la perdita della qualifica. Visti i tempi eccessivamente ridotti sarà di fondamentale importanza agevolare l’iter di approvazione dei nuovi statuti prevedendo la possibilità per gli enti di utilizzare le maggioranze semplificate previste per l’assemblea ordinaria, come già collaudato per gli enti del terzo settore.

Nello stesso tempo sarà quantomeno opportuno evitare l’applicazione dell’imposta di registro per gli oltre 100mila enti tenuti alla modifica statutaria a fronte dell’abrogazione, dal 1° luglio, dell’articolo 90 della legge 289/2002 in tema di requisiti soggettivi e oggettivi degli enti sportivi.

Restando sul fronte sportivo, è stato approvato il 15 giugno dal Consiglio dei ministri il decreto legge Pubblica amministrazione-bis che interviene con alcune novità per gli enti e il cui iter di conversione si sovrapporrà molto verosimilmente al percorso di definitiva approvazione del correttivo ai provvedimenti di riforma dello sport. Due le novità di maggior rilievo inserite nel decreto Pa-bis. La prima riguarda l’ampliamento dell’ambito oggettivo del regime di esenzione Iva previsto in tema di formazione, che viene esteso anche alle attività didattiche e formative svolte dagli organismi riconosciuti dal Coni nonché agli enti iscritti nel Registro delle attività sportive dilettantistiche. Vale a dire sia associazioni e società sportive dilettantistiche (Asd e Ssd) sia enti del Terzo settore (Ets) che risultino iscritti anche nel Registro sport. Con la specifica, tuttavia, che per gli Ets non commerciali la norma agevolativa ai fini Iva è già prevista. La modifica proposta con riguardo al settore sportivo mira a ben vedere a superare gli orientamenti restrittivi dell’agenzia delle Entrate che in più di un’occasione hanno escluso i corsi resi dagli enti dilettantistici dall’agevolazione Iva (risposta a interpello 393/E/2022; 162/E/2020). Si tratta tuttavia di un intervento che non sembra tenere conto delle novità Iva recate dal decreto Fisco-lavoro per rispondere alla procedura di infrazione Ue. Ci si riferisce, in particolare, alle nuove norme che entreranno in vigore dal prossimo anno e che prevedono in sostanza il passaggio dei corrispettivi specifici e quote supplementari da un sistema di esclusione ad uno di esenzione Iva, lasciando fuori le Ssd dall’ambito applicativo. Occorrerà sul punto prevedere un intervento di coordinamento normativo, per evitare un corto circuito nell’applicazione delle disposizioni Iva.

Altra novità fiscale riguarda il credito d’imposta per le sponsorizzazioni sportive. Dopo la legge di Bilancio 2022, interviene anche il decreto Pa-bis che estende infatti fino a settembre 2023 l’applicazione dell’agevolazione.

Arriva, poi, lo stop all’abolizione del vincolo sportivo. Salta il termine per l’abolizione del vincolo, fissato al 1°luglio. La disapplicazione arriva alla vigilia dell’entrata in vigore delle nuove norme per tutelare i vivai giovanili e i relativi investimenti operati dalle Asd e Ssd. A livello oggettivo, resterà la possibilità per Federazioni e discipline sportive di prevedere un tesseramento soggetto a vincolo con durata massima biennale per gli atleti delle discipline sportive dilettantistiche.

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