Gli Ets durante il periodo emergenziale hanno ricevuto diverse misure di sostegno, come il fondo per il sostegno del Terzo Settore nelle Regioni del Mezzogiorno ad esempio. Quest’ultimo è destinato a tutte quelle realtà non profit che svolgono operazioni socio-assistenziali e di formazione. Parliamo dunque di un incentivo che ha previsto lo stanziamento di 120 milioni nonchè l’indizione da parte dell’Agenzia della Coesione per il territorio di due diversi avvisi. Vi è inoltre anche il fondo straordinario per il sostegno degli enti del Terzo settore, tramite il quale il governo ha inteso aiutare tutti gli Ets che a causa dell’emergenza pandemica si sono trovati impossibilitati a realizzare le proprie attività. Un’altra misura di particolare rilevanza è quella relativa all’accelerazione del 5×1000, tanto attesa dai 41mila enti del volontariato ai quali sono stati ufficialmente erogati per gli anni 2018 e 2019 complessivamente più di 660 milioni.

Deve essere riallineata la classificazione per le attività esenti
Con la delega fiscale si apre la possibilità di riordinare